Vendere online, Gestione

Marco Pericci

Aprire una parafarmacia online: cosa devi sapere

Farmacie e parafarmacie possono imparare a sfruttare le potenzialità della Rete e rispondere a esigenze che cambiano velocemente e a nuovi comportamenti di acquisto.

Come avviene già per altri settori commerciali, anche in quello della salute il punto vendita fisico da solo non è più sufficiente ad affrontare la concorrenza dei grandi nomi, né molte delle sfide di mercato. La parola d’ordine, adesso, è integrazione omnicanale.

Aprire una parafarmacia online: cosa devi sapere

illustrazione di Francesco Zorzi

Lo sviluppo delle nuove tecnologie legate al web, inoltre, da anni spinge sempre più utenti a compiere i loro acquisti in rete. Complici in questo sono, da un lato, la mancanza di tempo che ci porta a preferire modalità di acquisto rapide con un semplice click piuttosto che lo shopping per negozi e, dall’altro lato, l’immediatezza e la facilità di utilizzo delle piattaforme online.

Dal canto suo, un farmacista potrebbe trovare decisamente conveniente (in termini di tempo e di risorse) aprire un secondo punto vendita sul Web per accrescere i profitti generati del negozio fisico. Vediamo quindi come aprire una parafarmacia online. 

Come aprire una parafarmacia online

Se stai pensando di aprire un e-commerce per la tua farmacia, ecco la procedura da seguire.

  1. Possedere già un punto vendita fisico abilitato alla vendita di farmaci online senza ricetta (farmacia, parafarmacia o altri esercizi abilitati, sono esclusi i distributori all’ingrosso di medicinali);
  2. Inviare la richiesta all’Autorità territoriale competente (regione o provincia autonoma) comunicando i dati richiesti (denominazione, partita IVA, indirizzo della sede, dato dell’inizio dell’attività di vendita online, indirizzo del sito internet);
  3. Ottenuta l’autorizzazione è necessario procedere alla registrazione nell’elenco dei soggetti autorizzati alla vendita a distanza al pubblico dei medicinali, allegando il logo identificativo nazionale in copia digitale non trasferibile;
  4. Compilare il forum online sul sito del Ministero della salute e inviare la richiesta compilata in ogni sua parte all’indirizzo di posta elettronica certificata dgfdm@postacert.sanita.it;
  5. Una volta che il Ministero avrà effettuato i controlli necessari consegnerà, sempre tramite Pec, il logo registrato assieme a un collegamento ipertestuale che reindirizza al portale del Ministero. Il logo dovrà essere inserito in ogni pagina del sito web, in una posizione chiaramente visibile;
  6. Avviare l’e-Commerce della farmacia o parafarmacia.

La procedura per aprire una farmacia online richiede 30 giorni dalla data in cui il Ministero riceve tutta la documentazione e non prevede costi.

Perché aprire una farmacia online

Se possiedi già una farmacia e stai valutando se aprire o meno un canale e-commerce, sappi che il primo motivo che potrebbe condurti a questa scelta sta nei dati: stando alle stime fornite da Iqvia all’inizio del 2020, quest’anno il mercato potrebbe crescere addirittura del 30% rispetto al 2019. Il nostro paese potrebbe seguire Francia e Germania in termini di vendite di farmaci online e arrivare a un fatturato di 315 milioni di euro.

Inoltre, sempre secondo Iqvia, in Italia ci sono circa 800 farmacie e parafarmacie che possiedono un canale e-commerce, e solo il 20% di queste totalizza il 90% delle vendite.

Numeri che lasciano intravedere uno spiraglio di crescita interessante che potrebbe invogliare farmacisti e parafarmacisti a esplorare nuove opportunità di business nel mondo virtuale. Se sei fra questi, ecco cosa dovrai fare per compiere questo grande passo nel modo giusto.

Come vendere farmaci online

Innanzitutto, vediamo cosa prevede la normativa relativa alla vendita di farmaci online. Per aprire un canale e-commerce farmaceutico occorre seguire l’articolo 112-quater del decreto legislativo n. 219 del 24 aprile 2006, riguardante la vendita online di farmaci senza obbligo di prescrizione, oltre alle circolari del Ministero della Salute del 2016, che trattano le autorizzazioni e le modalità di vendita.

Ecco quelle che, come previsto dalla legge, sono le regole per vendere farmaci online:

  • I farmaci con prescrizione vanno venduti solo nel punto vendita fisico e quelli senza prescrizione che vengono venduti tramite il canale e-commerce devono essere disponibili presso il negozio.
  • La farmacia non può vendere prodotti sui marketplace, fatta eccezione per alcuni tipi di integratori e poco altro.
  • Le pagine dell’e-commerce della farmacia non possono contenere pubblicità sui prodotti.
  • Infine, grande attenzione viene riservata alle modalità di trasporto: i farmaci vanno infatti trasportati in contenutori adeguati per non correre alcun rischio che vengano alterati.

In Italia è assolutamente vietato vendere online farmaci che necessitano di prescrizione medica. L’unica tipologia di prodotti vendibili dall’e-commerce di una farmacia o parafarmacia sono i cosiddetti SOP o OTC (Over The Counter), cioè  i medicinali da banco o da automedicazione vendibili senza ricetta e utilizzati solitamente per disturbi di lieve entità.

Quale piattaforma e-commerce scegliere per una farmacia o parafarmacia 

Una volta ottenute le autorizzazioni necessarie, dovrai porti un altro quesito: quale piattaforma è la più indicata per gestire il canale e-commerce di una farmacia?

Facciamo un passo indietro: il canale e-commerce è bene che venga integrato all’interno del sito della farmacia. Questo, oltre a essere user friendly, ossia facile e intuitivo da navigare, è bene che sia anche responsive e ottimizzato per le visite provenienti anche da mobile (visto che i dati relativi agli utenti che navigano da mobile sono in costante crescita già da diversi anni).

All’interno del sito, dovrai poi strutturare la vetrina dei prodotti disponibili nell’e-commerce della tua farmacia: questi devono essere presentati nel modo più completo e dettagliato possibile affinché l’utente possa farsi un’idea precisa di ciò che sta comprando.

Un punto centrale, in tutto questo, è la piattaforma da scegliere per integrare il canale e-commerce nel sito: esistono diversi CMS (Content Management System) utili allo scopo, come ad esempio WordPress, che tra l’altro presenta tutta una serie di interessanti plugin per e-commerce, oppure Magento e Prestashop nel caso in cui tu ritenga necessario inserire un numero molto alto di prodotti. 

Ovviamente, nessuno pretende che un farmacista sia anche un esperto di CMS per e-commerce o di usabilità dei siti; per questo motivo, per portare la tua farmacia sul Web dovrai affidarti a un team di esperti che possano creare il canale, aggiornare periodicamente la vetrina dei prodotti e le informazioni presenti, intervenire sul pannello di controllo della piattaforma, monitorare il numero delle visite e degli acquisti e individuare gli strumenti di marketing più adeguati a promuovere il tuo negozio online.

La legge prevede che sui siti e-commerce delle farmacie oggi si possano vendere cosmetici, integratori alimentari, farmaci da banco e strumenti medicali.

Sulla base di questo, ogni farmacia ha la libertà di scegliere come impostare il proprio catalogo online dei prodotti. Tuttavia, è bene tenere a mente alcune informazioni:

  • Aggiornare costantemente le pagine dei prodotti richiede tempo, oltre che esperienza e capacità di lavorare con il web. Per cui, rifletti bene se ti convenga o meno arricchire la tua vetrina online con un numero elevato di prodotti.
  • Un’idea per chi è alla proprie armi e ha fatto da poco il suo ingresso nel mondo dell’e-commerce potrebbe essere quella di individuare una propria nicchia di mercato e di specializzarsi su un determinato tipo di prodotti.
  • Lo dicevamo prima: ogni scheda prodotto deve essere adeguatamente compilata e deve contenere tutte le informazioni possibili circa le modalità di utilizzo del farmaco, le formulazioni, i dosaggi, gli eventuali effetti collaterali o le interazioni, ecc.
  • Ti stai chiedendo come può una farmacia online aumentare la propria visibilità? Ad esempio sfruttando l’immediatezza e la facilità di comunicazione dei social network, puntando alla fidelizzazione dei clienti tramite l’invio di newsletter o, ancora, migliorando il posizionamento organico sui motori di ricerca del proprio sito tramite l’apertura di una sezione blog.

Come monitorare gli ordini e le spedizioni di una farmacia online

Hai aperto un canale e-commerce per la tua farmacia ma vorresti aumentare le vendite, far crescere la soddisfazione dei clienti e garantire al tuo business una crescita costante?

Se la risposta è sì, sappi che potrai avere tutto questo mettendoti nella mani di un partner affidabile per la gestione delle spedizioni, della logistica, del customer care e del post-vendita. Crediamo fermanente nel potenziale di farmacie e parafarmacie, che possono imporsi contro il gigante Amazon se si dimostrano capaci di un approccio diretto e trasparente verso i bisogni della clientela. In quest’ottica, la nostra proposta rivolta alle farmacie e alle parafarmacie che hanno deciso di investire nell’online comprende:

  • Una vera e propria strategia per gestire nel modo in assoluto più corretto le spedizioni di prodotti per la salute, tenendo quindi conto delle norme vigenti, degli accordi doganali e delle disposizioni sul packaging.
  • Un piano di sviluppo per accrescere la marginalità razionalizzando le spedizioni. Per te sarà così più facile diversificare l’offerta e allargare i tuoi orizzonti al mondo delle vendite online.
  • Totale integrazione tra il tuo punto di vendita fisico e quello digitale. In questo modo, aumenterai le opportunità per il tuo business e potrai seguirai il cliente in tutto il suo percorso, migliorando la sua esperienza di acquisto.

Potrai avere tutto questo grazie ai numerosi strumenti previsti da isendu per supportare i farmacisti e i parafarmacisti nella gestione dell’e-commerce. Tra questi, ad esempio, vi sono la possibilità di eseguire spedizioni multiple con un semplice click, l’invio di messaggi personalizzati per aggiornare i clienti dello status del loro ordine, il controllo dei dati per stabilire quali sono i prodotti più venduti sul tuo canale e il monitoraggio delle tariffe dei corrieri, delle scorte e del magazzino.

E-commerce farmacia: la gestione del customer care 

Mai come nell’ambito della salute il rapporto con la clientela si rivela un fattore di successo fondamentale. L’utente che desidera acquistare dei prodotti presenti nel canale e-commerce di una farmacia deve poter contare comunque sull’assistenza, nonostante la virtualità. Presenza, professionalità e competenza saranno le parole d’ordine per te o per i tuoi collaboratori che dovranno occuparsi di customer care.

Gli strumenti per assistere i clienti online non ti mancheranno: potrai farlo infatti tramite un call center, l’invio di SMS, di messaggi Whatsapp o mediante l’utilizzo di una chat. Occorre sempre pensare che, prima di acquistare un farmaco, una persona potrebbe aver bisogno di informazioni anche molto complesse e specifiche. E tu o chi per te dovrete essere pronti a fornirgli assistenza e a interagire con lui, accompagnandolo in ogni fase del suo acquisto. 

Solo in questo modo potrai sopperire al rapporto di fiducia che di solito si genera tra farmacista e cliente all’interno di un punto vendita fisico e fare in modo che lui avverta la tua vicinanza e apprezzi la tua professionalità anche al di là dello schermo del computer o del cellulare.

Marco Pericci

Scritto da:

Marco Pericci

Head of Growth

Esploratore di utenti. Sogno un mondo in cui l’Automazione renda felice l’Uomo

Illustrazione di:

Francesco Zorzi

Illustratore, Visual Designer, Direttore Creativo

Illustratore, visual designer, direttore creativo con un background multidisciplinare in architettura e grafica, si divide fra Firenze e New York. I suoi lavori vengono pubblicati su giornali e riviste come The Wall Street Journal, The Boston Globe, AdAge, La Stampa tra gli altri. È creative director di isendu, di cui ha curato il progetto di redesign.

Francesco Zorzi