Vendere online, Canali

Marco Pericci

Vendere su ePRICE: come fare e-commerce sul marketplace di elettronica e hi-tech

ePRICE è il primo marketplace interamente italiano dedicato all’elettronica e all’hi-tech: con un catalogo che contempla 75 milioni di prodotti e un bacino di visitatori mensili che tocca quota 43 milioni, il sito offre ai venditori una concreta possibilità di accrescere il proprio business. Mediamente per chi vende tramite questa piattaforma l’incremento di fatturato stimato è del 25%.

Vendere su ePRICE: come fare e-commerce sul marketplace di elettronica e hi-tech

illustrazione di Francesco Zorzi

Se stai accarezzando l’idea di far approdare il tuo e-commerce su questo marketplace e sei in cerca di consigli, questo è il post che fa per te.

Perché scegliere ePRICE per il proprio negozio online 

Approdando su ePRICE si accede a una piattaforma di vendita online che solo nel 2018 ha totalizzato 750mila ordini perun volume d’affari complessivo di 230 milioni di euro. La rete su cui il sito può contare abbraccia oltre all’Italia, anche Francia, Germania e Romania

Il marketplace di ePRICE si caratterizza per la facilità d’uso oltre che per le tariffe convenienti

Tra gli aspetti più apprezzati da chi sceglie di diventare fornitore c’è poi la grande attenzione alla sicurezza: frutto di un’assistenza tecnica molto affidabile, questo approccio permette di effettuare con serenità qualsiasi transazione e garantisce una completa protezione dei dati personali. 

Su quest’ultimo fronte, in particolare, ePRICE ha una politica molto rigorosa: le informazioni personali non vengono cedute a terzi, ma impiegate solo ai fini dell’ordine. 

Tra i vantaggi offerti dal marketplace di ePRICE ci sono la verticalizzazione sull’hi-tech e la community di appassionati del settore che il sito raccoglie: chi si affida alla piattaforma per i propri acquisti sa di poter contare su recensioni estremamente precise ed esaustive rispetto ai prodotti in vendita, un aspetto che rende ePRICE particolarmente appetibile anche per i venditori.

Cos’è ePRICE Marketplace e come funziona 

Dopo aver passato in rassegna le ragioni per cui questo canale di vendita online rappresenta una valida soluzione per chi vende prodotti tecnologici online, osserviamo da vicino le principali caratteristiche della piattaforma.

Il marketplace è il luogo virtuale che ePRICE mette a disposizione dei venditori terzi. Chi decide di ritagliarsi il proprio spazio su questo sito viene sottoposto a una rigorosa valutazione. 

Una volta che il sistema ha verificato la validità della documentazione presentata è possibile organizzare la propria vendita online gestendo prodotti, ordini e messaggi degli acquirenti.  ePRICE può, inoltre, essere integrato con il sito del proprio brand

I pagamenti avvengono attraverso un sistema dedicato che provvede all’incasso sicuro del ricavato delle vendite accreditandolo periodicamente sul conto corrente bancario del venditore.

Tra i plus messi a disposizione dalla piattaforma anche ai venditori terzi c’è poi il servizio Pick and Pay: si tratta di punti di ritiro fisici (103 in tutta Italia) in cui l’acquirente può completare il proprio acquisto con il supporto di un assistente, pagando con carta di credito, bancomat o in contanti. 

Come aprire un negozio su ePRICE Marketplace  

Vediamo ora nel dettaglio come diventare fornitore su ePRICE facendo una panoramica dei passaggi principali a partire dall’apertura dell’account. 

Registrarsi su ePRICE 

Dal momento che la creazione di un account su ePRICE è vincolata al possesso di alcuni requisiti prima di procedere alla registrazione è fondamentale scaricare e visionare il contratto  e preparare la documentazione necessaria:

  • visura camerale ordinaria emessa da non più di sei mesi;
  • carta d’identità e codice fiscale del legale rappresentante;
  • dati bancari.

Documentazione alla mano, non resterà che registrarsi, vediamo come:

  • Cliccare sul pulsante “Registrati ora”, in alternativa seguire questo link;
  • compilare il form;
  • completare l’iscrizione seguendo le istruzioni.

Come caricare i prodotti su ePRICE 

Una volta aperto il proprio account è possibile iniziare a caricare i propri prodotti tramite file excel, Ftp o via API. Per semplificare questo passaggio, che può portare via molto tempo, la piattaforma mette a disposizione un sistema di caricamento dei prodotti basato sulla selezione dei codici a barre

Una volta caricato il prodotto non resterà che completare la procedura seguendo questi semplici passaggi:

  • indicare il prezzo per ogni singolo prodotto;
  • inserire dettagli sulla quantità;
  • specificare tempi e modalità di spedizione;
  • pubblicare l’offerta.

Quali costi deve sostenere un fornitore di ePRICE Marketplace 

Per vendere su ePRICE è necessario sottoscrivere un abbonamento mensile al prezzo di 29 euro +IVA. Chi sceglie questo pacchetto si inserisce in una rete che conta 4 milioni di clienti al mese.

Esiste anche una formula per la vendita in Europa che costa 39 euro + IVA e permette al fornitore di accedere a un bacino di 43 milioni di visitatori unici al mese. I due abbonamenti permettono di caricare un numero illimitato di prodotti con commissioni che variano dal 5% all’8%, in base al prodotto: su audio-video, fotografia, informatica e telefonia, ad esempio, la commissione applicata è pari al 5%.

In entrambi i casi per il venditore sono esclusi vincoli di rinnovo e costi di recesso. I due pacchetti offrono un periodo gratuito di tre mesi e l’accesso al servizio Pick & Pay.

Sviluppare una corretta strategia di sviluppo per il proprio e-commerce 

Dare impulso al proprio e-commerce per fargli fare un salto di qualità significa implementare una strategia di sviluppo vincente: in quest’ottica scegliere di approdare con il proprio business su una piattaforma di vendita online con un bacino di utenti particolarmente ricco può rappresentare una valida soluzione, ma senza una solida strategia di base rischia di diventare controproducente. 

Ecco perché, per far sì che il proprio business decolli, gli asset su cui puntare sono l’automazione del flusso di vendita, l’uso di strumenti funzionali all’accrescimento della customer satisfaction e un approccio data-driven: in quest’ottica la risposta arriva da isendu

Siamo nati per aiutare gli e-commerce ad avere successo e offriamo la sincronizzazione automatica di tutti gli ordini: bastano pochi click per connettere le piattaforme di vendita e i corrieri e generare lettere di vettura impeccabili in pochissimo tempo. 

Al centro della strategia messa in campo da isendu c’è, inoltre, una efficiente gestione del post-vendita, un aspetto che può davvero fare la differenza sul fronte della fidelizzazione se si pensa che per il 68% dei clienti il modo in cui vengono gestiti i resi influenza il giudizio complessivo sull’e-commerce

Consolidare il business online, inoltre, prevede anche un uso strategico degli analytics grazie a uno strumento che consenta di avere sotto controllo non solo tutti i dati relativi alle spedizioni e alle forniture di magazzino, ma anche quelli che offrono un quadro completo dei comportamenti e delle abitudini di acquisto: in questo modo il servizio offerto al cliente sarà sempre  calibrato sulle sue esigenze. 

Con isendu è possibile, inoltre, accedere a una rete di partner specializzati in grado di offrire alla strategia di e-commerce il giusto supporto su diversi fronti, dal packaging al marketing, passando per gli aspetti legali e la tecnologia.

Marco Pericci

Scritto da:

Marco Pericci

Head of Growth

Esploratore di utenti. Sogno un mondo in cui l’Automazione renda felice l’Uomo

Illustrazione di:

Francesco Zorzi

Illustratore, Visual Designer, Direttore Creativo

Illustratore, visual designer, direttore creativo con un background multidisciplinare in architettura e grafica, si divide fra Firenze e New York. I suoi lavori vengono pubblicati su giornali e riviste come The Wall Street Journal, The Boston Globe, AdAge, La Stampa tra gli altri. È creative director di isendu, di cui ha curato il progetto di redesign.

Francesco Zorzi