Crescita, E-commerce marketing

Riccardo Esposito

Lead magnet per e-commerce: i più efficaci per ottenere lead

I lead magnet per e-commerce possono fare la differenza in termini strategici. Infatti consentono di acquisire nuovi contatti da inserire in un database che utilizzi in modi differenti. Ad esempio puoi sfruttare queste liste per fare email marketing. Così attivi un processo di lead generation e puoi inviare newsletter o DEM.

Lead magnet per e-commerce: i più efficaci per ottenere lead

illustrazione di Francesco Zorzi

Chi possiede un elenco di individui profilati, che hanno espresso preciso desiderio di essere raggiunti da una tua comunicazione, può ritenersi fortunato. Questo vale soprattutto se hai un e-commerce pronto per vendere online. Vuoi attivare questo processo virtuoso?

Hai bisogno di iniziare da qualche parte. Ecco perché è fondamentale parlare di lead magnet per e-commerce. Da dove inizia il nostro percorso? Io direi dalla definizione.

Cos’è un lead magnet e perché usarli in un e-commerce

Con il termine lead magnet intendiamo un elemento persuasivo – di diversa natura – in grado di spingere il tuo potenziale cliente a lasciare un nominativo nel form email. In realtà questo processo può essere esteso a qualsiasi tipo di contatto, anche numero di telefono. Ma nella maggior parte dei casi il lavoro si concentra sulla classica email.

Vale a dire quell’elemento che puoi gestire con estrema facilità per creare un numero infinito di campagne, sia per acquisire nuovi clienti che per fidelizzare e aumentare le vendite. Ecco perché è così importante usare i lead e-commerce magnet.

In questo modo aumenti le occasioni di veicolare il pubblico verso un funnel di vendita o un percorso di lead nurturing (esempio in basso) strutturato e studiato a tavolino.

lead magnet newsletter

Aumentando i contatti nelle liste che gestisci con il tuo programma di email marketing o con il CRM – custom relationship management – puoi inviare messaggi per fare cross e up selling. Ma fai anche retargeting e recuperare carrelli abbandonati.

Hai la possibilità di definire delle drip campaign basate sull’automatizzazione dei messaggi ma per fare questo hai bisogno di email. Che puoi conquistare soprattutto con un buon lead magnet per e-commerce. Vale a dire, lo ripeto, un benefit capace di spingere il potenziale cliente a lasciarti un bene prezioso: l’email.

Il concetto di lead magnet per e-commerce (e non solo) si basa su un principio sviluppato tra Ottocento e Novecento da un antropologo francese, Marcell Mauss, nel Saggio sul Dono. Qui lo studioso arriva a una conclusione: non esiste un dono gratuito, qualsiasi regalo all’interno di una norma sociale accettata si basa su una contropartita di valore uguale o superiore.

Quali sono i migliori lead magnet per e-commerce?

Ci sono diverse soluzioni da mettere in campo, non possiamo utilizzare lo stesso elemento persuasivo per tutti gli e-commerce e per qualsiasi pubblico.

Le esigenze sono differenti e, se vuoi aumentare gli iscritti alla newsletter o al database per fare un lavoro di email marketing efficace, devi modellare il lead magnet per e-commerce in base ai bisogni, ai desideri, alle necessità. Vuoi maggiori informazioni?

Ecco alcuni esempi di lead magnet da prendere in considerazione. E ricorda che ogni scelta va fatta in base alle tue necessità, non esiste una soluzione valida semprei.

Informazioni in esclusiva

Uno degli esempi di lead magnet per e-commerce più interessanti: la promessa di dare in anticipo – o in forma del tutto esclusiva – alcune informazioni legate a sconti e offerte speciali. Questo tipo di lead magnet per vendere online funziona soprattutto nei settori in cui c’è grande attenzione per le occasioni speciali su un numero limitato di oggetti.

lead magnet esempi promozione

Oggetti che magari vanno a ruba e purtroppo arrivi sempre quando tutto è già esaurito. In particolare se parliamo di taglie, colori e modelli. Quindi, per l’abbigliamento può essere una buona idea creare un canale email in cui il valore aggiunto del lead magnet è la possibilità di comunicare in anticipo eventuali offerte e sconti. O nuove collezioni.

Parte della community

Hai creato un gruppo Facebook privato nel quale riunisci i clienti iscritti alla newsletter. Qui si possono fare domande e ricevere risposte. Lo stesso vale se hai, ad esempio, un forum privato: chi lascia il contatto email può entrare a far parte della community e ricevere assistenza, consigli, idee speciali e buone pratiche.

Consulenza mirata

Se mi lasci il contatto email puoi ottenere una consulenza specifica. Questo tipo di lead magnet per e-commerce può essere effettuato solo se hai la possibilità di lavorare su un numero limitato di clienti, magari di grandi dimensioni e che investono grandi somme.

Su ampia scala funziona solo se automatizzi il processo con una lista di video-consulenze registrate ma capaci di coprire tutti gli ambiti di interesse. Altro esempio: puoi fornire un corso di formazione via email a chi si iscrive alla newsletter.

Condizioni vantaggiose

Se ti iscrivi alla lista di contatti e lasci la migliore email nel form puoi ottenere un vantaggio sul processo di vendita. Ad esempio? Dipende dal tipo di e-commerce, dal prodotto, dal processo di vendita. Guarda il lead e-commerce marketing della Levi’s.

lead ecommerce levis

In alcuni casi si può offrire la spedizione gratuita, in altri un’assistenza extra, un’assistenza specifica per il montaggio o la manutenzione, un’estensione di garanzia.

Puoi rendere l’acquisto più conveniente in mille modi differenti e lo fai in modo completamente gratuito. Basta creare un lead magnet per e-commerce che comunichi questo: lasci un contatto e ottieni ciò che serve per migliorare la tua esperienza.

Regali contenuti

Questo è un mondo potenzialmente infinito. Nei settori più tecnici – ad esempio un e-commerce di elettronica – può far comodo regalare delle guide approfondite.

Quindi il classico ebook. Però ci sono mille alternative: c’è chi confeziona guide da donare con l’iscrizione alla mailing list, chi invece permette il download di video-corsi, case study, liste di dati e risorse confezionate grazie a ricerche approfondite.

Il mondo del content marketing è infinito e tu lo puoi sfruttare per creare una calamita di contatti efficace. Ma anche per lavorare sul lead nurturing, ovvero alimentare al meglio i nominativi già acquisiti con contenuti sempre più approfonditi e interessanti.

Coupon sconto

Il classico lead magnet per e-commerce: un codice che l’utente può utilizzare come preferisce per avere uno sconto su un bene o un prodotto. Se vuoi aumentare gli iscritti alla newsletter o al servizio per l’invio massivo di email di vendita devi dare qualcosa.

Questo qualcosa – che sarà sempre definito intorno al target – può essere una combinazione di lettere e numeri che il potenziale acquirente può usare entro un determinato limite di tempo. Come ottenere il massimo da questa strategia di vendita?

Maggiore sarà la possibilità d’uso per i prodotti – quindi senza limitazioni di catalogo – e migliore sarà la risposta. Ovviamente per sfruttare questo sistema hai bisogno di un meccanismo o un plugin in grado di generare e gestire i coupon sull’e-commerce.

Strumenti per creare i lead magnet del tuo negozio online

A prescindere dal tipo di CMS utilizzato, per generare un lead magnet hai bisogno di un form in grado di ospitare l’email e il nome del tuo potenziale cliente, un bottone con call to action per avviare l’azione, un database con un programma di gestione del contatto.

C’è anche la necessità di una veste grafica per invitare l’utente a compiere l’azione. Questa veste può essere una combinazione di copy e visual in grado di sfruttare elementi persuasivi per aumentare il tasso di iscrizione. Che è ovviamente, l’obiettivo di ogni lead magnet per e-commerce. Hai deciso di realizzare un e-commerce con WooCommerce?

Perfetto, questo è lo strumento ideale per creare uno shop online in grado di sfruttare al massimo i lead magnet perché hai tanti add-on a disposizione. Qualche esempio?

Brave Pop Up Builder è perfetto per creare pop-up e banner in grado di fare lead generation su Woocommerce. Lo stesso si può dire di seedprod.com, strumento avanzato che consente di lanciare sales funnel per la vendita online integrandosi perfettamente con questo framework per creare e-commerce con WordPress.

In più ho piacere ad aggiungere LiveChat alla lista perché è perfetto nel momento in cui vuoi usare anche la messaggistica istantanea per lavorare sull’acquisizione dei lead.

Hai deciso di creare uno shop digitale con Magento o con Bigcommerce? Preferisci Prestashop? In realtà esistono plugin per creare lead magnet per e-commerce adatti a ogni singola piattaforma ma in questi casi io consiglio strumenti universali.

scelta pop up

Uno dei più noti è Optinmoster, una soluzione completa che permette di costruire banner, form, pop up per gestire tutte le fasi della lead generation per e-commerce con massima integrazione con le principali piattaforme per creare negozi digitali.

Ultimi consigli per aumentare i lead del tuo e-commerce

Per creare un lead magnet efficace da posizionare sulle pagine devi seguire una regola molto importante: lo studio del target. Vale a dire le persone che vuoi conquistare.

Regalare un contenuto avanzato a un pubblico che vuole altro, come ad esempio la spedizione gratuita o uno sconto del 10%, vuol dire investire male le proprie risorse.

Quindi, prima di puntare sul content marketing o sulle community – o su qualsiasi altro tipo di lead magnet per e-commerce – assicurati di aver ben chiaro il bisogno dell’utente. Indaga le necessità del pubblico, scopri il modo per dare maggior valore possibile attraverso un dono che deve essere tale per il potenziale cliente.

Riccardo Esposito

Scritto da:

Riccardo Esposito

Web copywriter

Lavoro ogni giorno con articoli e pagine web, scrivo contenuti per blog aziendali di aziende e startup. Curo My Social Web e scrivo libri dedicati al mondo della comunicazione scritta sul web.

Illustrazione di:

Francesco Zorzi

Illustratore, Visual Designer, Direttore Creativo

Illustratore, visual designer, direttore creativo con un background multidisciplinare in architettura e grafica, si divide fra Firenze e New York. I suoi lavori vengono pubblicati su giornali e riviste come The Wall Street Journal, The Boston Globe, AdAge, La Stampa tra gli altri. È creative director di isendu, di cui ha curato il progetto di redesign.

Francesco Zorzi